Corsi

Il contatto col corpo

Aspetti simbolici e relazionali del massaggio

Fin dai tempi antichi il massaggio è stato considerato, prima ancora che una tecnica, un’attività fondamentale per il benessere e l’equilibrio psicofisico dell’essere umano. La prima forma di massaggio infatti è la carezza, così importante per la sopravvivenza stessa che è praticata anche dagli animali, nell’ambito delle cure parentali ma anche nelle attività sociali, come il corteggiamento e il sostegno ai compagni in difficoltà. In mancanza delle mani ogni animale usa parti del corpo diverse per questa attività: le giraffe accarezzano col lungo collo, gli elefanti con la proboscide, cani e gatti con la lingua ecc.
Non è sorprendente, se consideriamo che la pelle è un organo nervoso e che ogni sensazione tattile invia immediatamente al SNC una enorme quantità di informazioni, non solo sulla natura della fonte di contatto, ma anche e soprattutto sul tipo di comunicazione veicolata dal gesto. Noi siamo infatti perfettamente in grado di discriminare il senso di un contatto in modo totalmente immediato e pressoché infallibile, indipendentemente da qualsiasi speculazione razionale. Toccare la pelle significa quindi instaurare un dialogo profondo con l’intero psicosoma della persona e le varie tecniche di massaggio costituiscono una forma di comunicazione privilegiata, un preciso flusso d’informazione reciproca.